Techno e WeLight illuminano il Giardino di Pietra durante la Milano Design Week
Nel campo dell’illuminazione architetturale e decorativa, l’uso di connettori elettrici ad alto grado di protezione contro l’acqua e le polveri è fondamentale per garantire sicurezza e continuità di funzionamento a impianti che, nella maggior parte dei casi, sono esposti agli agenti atmosferici. L’insieme di questi fattori ha portato la WeLight di San Paolo del Brasile a scegliere Techno come partner per lo sviluppo di progetti di illuminazione architetturale in aree esterne. L’azienda, guidata da Jayme Liande, è un punto di riferimento nel Paese, grazie agli oltre 1.650 progetti realizzati in 24 anni di attività.
Il Giardino di Pietra
Tra i casi di studio più recenti c’è il Giardino di Pietra, opera ideata dall’architetta Vivian Coser per Centrorochas, ApexBrasil e It’s Natural. Il progetto consiste in una composizione di elementi modulari che richiamano nella forma la corolla dei fiori, realizzati in pietre naturali brasiliane come marmo, cristallo e quarzite, in diversi colori e texture. L’installazione è stata esposta al Fuorisalone di Milano, nell’ambito della mostra-evento Cross Vision organizzata da Interni nel Cortile d’Onore dell’Università degli Studi di Milano dal 15 al 28 aprile 2024.
Luce continua, stop condensa
La principale esigenza tecnica è stata quella di garantire la visibilità e l’impatto visivo dell’opera, illuminata da faretti a pozzetto. Per questo motivo, WeLight ha richiesto il supporto di Techno.
“Nell’illuminazione architetturale occorrono connettori sicuri, performanti e belli da vedere. Per questo, utilizziamo da anni le soluzioni Techno. Per il Giardino di Pietra abbiamo realizzato un sistema di illuminazione posteriore, per evidenziare i contorni della pietra, e uno anteriore per dare risalto al loro volume, creando così un gioco di luci e ombre”, racconta Jamie Liande, CEO di WeLight.
I faretti sono stati collegati direttamente alla centralina di comando tramite 25 mini giunti a 4 poli THB.391.A4A.L. Le dimensioni compatte, la protezione IP68/IP69 e la possibilità di utilizzarli per applicazioni di potenza e di segnale – in quanto supportano 32A (AC/DC) di corrente nominale e 450 V (AC) di tensione nominale - rendono questi connettori particolarmente indicati per l’illuminazione di strutture architettoniche e ambienti esterni.
La natura negli spazi dell’uomo